Bandiera dell’Albania: la storia

Oggi vogliamo approfondire una tematica molto importante, ovvero la storia della Bandiera dell’Albania.

Su questa meravigliosa terra, c’è molto da dire e da aggiungere. Una terra che ha saputo reinventarsi, rinnovarsi, che ha tradizioni e origini ben specifiche. Ma qual è l’origine della bandiera albanese?

Siamo andati alla ricerca della storia, delle origini di questo popolo. Dai primi insediamenti, è la storia che ci descrive alla perfezione.

Ogni bandiera, è vero, ha un suo significato e rappresenta lo spirito patriottico di un popolo. Se vogliamo davvero conoscere un paese, dobbiamo partire dai suoi simboli, dai colori: dalla bandiera.

La storia della Bandiera dell’Albania

Anzitutto, come è formata la bandiera? Questo simbolo nazionale, risalente al 1912, rappresenta in parte la celebrazione della libertà. Sì, perché solo nel 1912 l’Albania riuscì a diventare uno Stato Indipendente, separandosi dall’Impero Ottomano. Il suo colore è il rosso e presenta un’aquila nera, bicefala, a due teste.

In questo caso, il colore e l’animale scelto vanno a rappresentare la metafora di un paese, del contesto storico più importante, ovvero la loro liberazione. L’indipendenza ottenuta dall’Albania li ha resi un popolo fiero, che tuttavia doveva cominciare ad affrontare alcune tematiche nel singolo.

Dopotutto, se andiamo ad osservare le bandiere dei vari paesi, possiamo notare che siano dei simboli ascritti alle loro origini. Pensate che, sin dai tempi dell’Impero Persiano, si cercava di realizzare una bandiera unica, un simbolo del popolo e del paese, una metafora perfetta.

La storia dell’Albania

Per molto tempo, l’Albania fu nota con il termine di Illyria. Andando ad analizzare il termine con cui è noto il territorio, ovvero Shqiperia, possiamo dedurre dalla traduzione l’importanza del simbolo sulla bandiera. Shquiperia si traduce, infatti, con Terra delle Aquile.

La città di Illirio, nel passato, raggruppava numerosi paesi come l’Albania, Montenegro, la Slovenia, il Kosovo, la Serbia, la Croazia e la Macedonia. Nell’anno 214 a.C., l’Albania cadde sotto l’Impero Romano.

Molti sono stati i popoli che hanno dominato l’Albania, come gli Unni, gli Ostrogoti, i Visigoti. Tuttavia, il popolo albanese ha mantenuto la sua identità e la sua lingua: le tradizioni si sono tramandate di generazione in generazione.

L’aquila: un tributo a Giorgio Castriota Skanderbeg

Analizziamo il simbolo della bandiera albanese, ovvero l’aquila. Possiamo certamente affermare che l’aver scelto l’aquila, per gli albanesi, ha un significato ben preciso. È infatti un tributo al loro eroe nazionale, ovvero Giorgio Castriota Skanderbeg. Quest’ultimo fu un generale turco molto importante, che, tuttavia, decise di morire come uomo libero proprio nelle terre albanesi.

Sono numerosi i documenti scritti che testimoniano proprio la riverenza del popolo albanese nei confronti di Skanderbeg. Ma qual è il motivo storico di questa scelta? Skanderbeg, infatti, dopo aver lasciato l’esercito persiano, decise di combattere al fianco degli albanesi e di guidarli verso la liberazione dell’Impero Ottomano. Era il XV secolo. L’Albania, dal 1443 fino al 1478, fu libera.

Skanderbeg, alla fine, eresse anche un castello in Albania: affisse una bandiera, dove si poteva ammirare l’aquila, il simbolo della libertà conquistata nelle terre albanesi.

Tuttavia, analizzando le fonti storiche, il simbolo dell’aquila fa la sua prima comparsa nel 300. Fu utilizzato, infatti, dall’imperatore Costatino, il fondatore di Costantinopoli. L’imperatore Costantino aveva origini illiriche.

L’aquila: il significato e la metafora profonda

Se andiamo ad analizzare l’aquila, come abbiamo anticipato prima, possiamo sicuramente definirla il simbolo della libertà per eccellenza. Nell’antichità, infatti, si pensava che fosse proprio questo animale ad accompagnare gli Dèi lungo il tragitto della salvezza. Insieme al leone, anche l’aquila è nota per essere la Regina di tutti gli animali. Non è un caso, infatti, se il simbolo del leone e dell’aquila si trovano spesso insieme e si ripetono nel simbolismo antico.

Inoltre, rappresenta le due virtù che tutti gli uomini dovrebbero avere, ovvero la forza e il coraggio. E, in effetti, furono proprio la forza e il coraggio a rendere grande il paese dell’Albania, ma soprattutto il suo popolo, che non si è mai piegato a coloro che dominavano la terra.

Una metafora certamente profonda, che ci aiuta a comprendere meglio il popolo albanese, il loro carattere e un sogno lungo millenni, ovvero la tanto agognata libertà. Ora, la libertà è il tema portante, espressa magnificamente nell’aquila a due teste della loro bandiera.